Il generale Michael Flynn, l'ex consigliere per la sicurezza nazionale di Donald Trump, ha lasciato intendere che il presidente degli Stati Uniti potrebbe usare i militari per forzare una "ripetizione" delle elezioni - dicendo che "non è senza precedenti". Parlando alla rete televisiva conservatrice Newsmax, Flynn ha delineato i prossimi passi a disposizione di Trump ora che il Collegio Elettorale ha ufficialmente confermato il presidente eletto Joe Biden vincitore delle elezioni statunitensi. "Non c'è modo al mondo in cui saremo in grado di andare avanti come nazione. [Trump] potrebbe immediatamente, su suo ordine, sequestrare ognuna di queste macchine [per il voto]", ha detto Flynn in apparente riferimento al teoria della cospirazione secondo cui il software di voto ha ribaltato i voti di Trump per Biden.

"All'interno degli stati oscillanti, se vuole, può assumere  il controllo delle forze militari e collocarle a presidio delle istituzioni e fondamentalmente far ripetere le elezioni in ciascuno di quegli stati.

Voglio dire, non è senza precedenti. Queste persone sono là fuori a parlare di legge marziale come se fosse qualcosa che non abbiamo mai fatto. La legge marziale è stata istituita 64 volte". Flynn ha rapidamente aggiunto: "Abbiamo un processo costituzionale. Abbiamo chiaramente un processo costituzionale. Questo deve essere ".

Dopo aver ricevuto la grazia, Flynn è apparso a una serie di manifestazioni a sostegno di Trump sulla frode elettorale. Dopo il pronunciamento della Corte Suprema la scorsa settimana, Flynn ha esortato i manifestanti a continuare a lottare per ribaltare i risultati delle elezioni. "In questo momento cruciale del nostro tempo, dobbiamo pregare che la verità trionfi sulle bugie, la giustizia trionfi sugli abusi e le frodi, l'onestà trionfi sulla corruzione", ha detto Flynn. "Il nostro sacro onore trionfa sull'infamia".