Douglas Mac Gragor è stato consigliere del Ministro della Difesa USA durante la presidenza Trump.

Ha rilasciando queste dichiarazioni intervistato il primo ottobre scorso da Fox News:

“La distruzione del gasdotto North Stream di Gazprom non è stata fatta dai russi e questo è chiaro. Nessuno crede a questo.

Infatti la popolazione tedesca si è espressa in sondaggi e la maggioranza schiacciante rifiuta la teoria che i russi abbiano fatto saltare il gasdotto di Gazprom.

Io penso che ci sono tre cose alle quali andremo incontro.

Primo: Putin ha capito che nessuno a Washington negozierà con lui e che Washington ha il controllo della situazione.

In risposta a questo ha deciso l’intensificazione delle azioni militari.

La popolazione in occidente non è consapevole di questo ma le forze russe in Ucraina sono state sempre sotto dimensionate da quando sono iniziate le operazioni.

Secondo: Questo cambierà drammaticamente e io sospetto che i bombardieri ai quali hai fatto riferimento (parla al suo intervistatore) che trasportano armi sia convenzionali che nucleari  probabilmente useranno entrambi i tipi di arma in Ucraina.

Io penso che i russi risolveranno questa contesa che sarà accettabile per la Russia ma che a noi potrebbe non piacere.

Terzo: Ma oltre alla Polonia, nella NATO, nessun altro è interessato ad andare in guerra con la Russia.

Se noi persistiamo su questa linea vedremo la NATO dissolversi in frammenti”.

Poi in risposta all’intervistatore ribadisce che “nessuno nella NATO vuole andare in guerra con la Russia tranne la Polonia e poche persone a Washington DC”.