Contro IL Deep State
11 luglio 2022

Continuano (ma senza risultati!) le persecuzioni e gli attacchi contro Trump e il suoi consiglieri


Il Deep State deve impedire a tutti i costi che Trump arrivi non solo alle elezioni presidenziali del 2024, ma anche alle elezioni di medio termine il prossimo 8 novembre.

Chance: pressoché ZERO!


Usando la montatura della cosiddetta insurrezione dei Trumpiani (la gigantesca dimostrazione a favore di Trump, il 6 gennaio 2021 contro la frode elettorale che ha portato alla Casa Bianca il pupazzo Biden), il Deep State ha creato una feroce e illegale Commissione parlamentare d'indagine osannata dai media e completamente ignorata e disprezzata dalla popolazione (anche da moltissimi americani che finora hanno votato per il partito democratico). In realtà la cosiddetta insurrezione del 6 gennaio 2021 è stata un'operazione di guerra psicologica con azioni di guerriglia organizzata da varie agenzie usando provocatori di Antifa, operatives delle stesse agenzie, e una campagna martellante di disinformazione.


La Commissione, pomposamente chiamata The U.S. House Select Committee to Investigate the January 6th Attack on the United States Capitol, è il frutto dei grotteschi intrighi della leader democratico della Camera, la super-corrotta Nancy Pelosi e della sua controfigura nel partito repubblicano, Liz Cheney (nominata da Pelosi & Co, come vicepresidente della Commissione fantoccio), figlia del guerrafondaio e re della corruzione, Dick Cheney. Dick Cheny, come noto, è stato il burattinaio del semi deficiente George Bush e delle sue guerre, nonché bossetto del Complesso Militare Industriale).


Tutta questa ennesima sceneggiata anti Trump dovrebbe servire a impedire la sonora sconfitta che si prepara per i democratici e per i repubblicani anti Trump (I Rino ceronti- Republicans In Name Only, Repubblicani solo di nome, cioé i Bush-iani) impedendo illegalmente a Trump di presentarsi alle elezioni. I killer mediatici del Deep Stat invocano addirittura l'arresto di Trump, del suo consigliere strategico Steve Bannon, del consigliere economico Peter Navarro, del consigliere militare Michael Flynn, giuridico Jeffrey Clark ecc.


Ma la scenaggiata non sta riuscendo.


Navarro, Bannon e altri sono stati addirittura fermati e arrestati momentaneamente negli aeroporti, con manette, catene ai piedi e grande pubblicità per creare l'immagine dei criminali. Il crimine? Essersi rifiutati di testimoniare di fronte alla Commisisone parlamentare illegale.

(vedi ad esempio Qui, Qui! Qui e Qui)


Bannon

https://www.ntd.com/steve-


La casa di Steve Bannon a Washington è stata circondata dalla polizia armata dopo un tentativo di "Swatting" *.


*(Lo swatting è l'atto di raggirare i servizi di emergenza (anche simulando di essere un operatore di un altro servizio di emergenza) per inviare unità di emergenza in un luogo preciso basandosi sulla falsa segnalazione di un incidente critico in corso).


La casa di Washington D.C. dell'ex consigliere della Casa Bianca Steve Bannon è stata messa a soqquadro venerdì dopo che la polizia ha ricevuto una falsa segnalazione secondo cui un uomo armato avrebbe sparato a qualcuno all'interno dell'abitazione.

Jeffery Carroll, assistente capo della polizia del Metropolitan Police Department, ha dichiarato ai giornalisti durante un briefing per la stampa che le autorità hanno ricevuto una chiamata d'emergenza l'8 luglio alle 10:45 circa per una sparatoria nell'isolato 200 di A Street Northeast.

"Quando gli agenti sono arrivati sul posto, non hanno notato alcun indizio di nessuna sparatoria", ha detto Carroll, aggiungendo che l'area, che si trova vicino all'edificio della Corte Suprema degli Stati Uniti e al Campidoglio, è stata chiusa per circa un'ora per precauzione.

"Si è appreso che non c'è stato alcun incidente all'interno, non c'è stata alcuna sparatoria, ma sembra che si sia trattato di una falsa chiamata al 911 avvenuta all'esterno di quella residenza", ha detto il vicecapo della polizia. "Quindi, al momento, non c'è alcuna minaccia, non c'è alcun pericolo nell'area".

Le autorità hanno dichiarato al Washington Post di aver incontrato una persona che sosteneva di essere armata e che sembrava avere un esaurimento nervoso, ma all'arrivo non sono state trovate armi o feriti.

Una portavoce del dipartimento di polizia ha poi dichiarato di aver ricevuto una chiamata al 911 che riferiva che una persona armata si trovava all'interno della villetta e aveva sparato a qualcuno.

Tuttavia, la polizia ha subito stabilito che si trattava di un tentativo di "swatting", ovvero di un incidente in cui qualcuno chiama una linea telefonica di crisi per scherzare con la polizia su un'emergenza, in modo che la SWAT, o un'operazione di polizia di emergenza, si abbatta su un individuo o su un particolare indirizzo.

Bannon è stato poi visto in un video rientrare in casa sua. Non si ritiene che il 68enne ex consigliere del Presidente Donald Trump fosse in casa al momento della chiamata e dell'operazione di polizia.

"La polizia è stata eccezionale", ha detto Bannon a NBC News mentre veniva visto salire le scale della villetta. Non è chiaro se chi ha chiamato sapesse che si trattava dell'abitazione di Bannon.

Carroll ha confermato durante il briefing che c'erano persone all'interno dell'abitazione e gli agenti intervenuti hanno preso contatto mentre attraversavano la casa per assicurarsi che tutti fossero al sicuro.

"Ovviamente sono rimasti un po' scioccati, ma... hanno capito perché eravamo lì", ha detto l'assistente capo.

Bannon è stato il capo stratega della Casa Bianca durante i primi sette mesi dell'amministrazione Trump.









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