“Londra vuole essere il leader di tutto ciò che è antirusso. Vuole persino essere più avanti di Washington! Questo è il costo”! ha sottolineato il portavoce del Presidente Putin, Dmitry Peskov

Una vittoria storica per Mosca dopo 500 anni di tentativi della piratesca oligarchia britannica di colonizzare e saccheggiare la Russia.

Cominciò nel 1555 con la Muscovy Company formata da 200 “investitori” britannici guidati da Sebastian Cabot.  https://en.m.wikipedia.org/wiki/Muscovy_Company

La Company doveva fare alla Russia quello che i tagliagole della East India Company aveva fatto all’India e alla Cina. Da non dimenticare le guerre dell’oppio contro la Cina, la terra bruciata, i massacri commessi  dalle bande mercenarie al soldo della East India Company contro ogni villaggio che osava ribellarsi al saccheggio.

Gli avventurieri di Londra stavano tentando di fare la stessa cosa alle colonie americane prima del

Tea Party di Boston nel 1773. https://www.history.com/topics/american-revolution/boston-tea-party

Fu l’inizio della rivoluzione Americana poi in gran parte recuperata dai pirati della Company usando mezzi finanziari.

La Russia rifiutò di farsi colonizzare e cacciò a calci gli avventurieri nel 1649. Ma la Company non cessò mai di tentare in tutti i modi di spezzare le resistenze russe al saccheggio usando sia la violenza che la sovversione finanziaria e la creazione e l’uso di una Quinta Colonna.

Gli “investitori” londinesi (che da pirati e mafiosi si erano rapidamente trasformati nello Stato del Regno Unito) non potevano demordere. Non  potevano lasciare ai russi le ricchezze del loro immenso paese. La loro avidità e arroganza luciferina non glielo permetteva. Quelle ricchezze non potevano essere lasciate fuori del loro controllo. Un investimento secolare in destabilizzazione non poteva essere scritto sul libro delle perdite.

E così i tentativi di spezzare la resistenza russa si protrasse fino alla rivoluzione del 1917. Poi finì, di fronte alla “rivoluzione comunista”?  No! In un altro salto di qualità di perfidia usuraia, la Company si trasformò in “organizzazione filantropica”!

Come Putin ha affermato più volte negli ultimi anni, i nemici occidentali della Russia hanno lanciato, nel 20mo secolo, tre assalti mortali.

1) Con la “rivoluzione” (vedi Trotsky, l’uomo delle banche “occidentali”).

2) coll’Operazione Barbarossa di Hitler (sostenuta da finanziamenti di grossi centri finanziari “occidentali”) e

3) con la cannibalistica Shock Therapy economica di Jeffrey Sachs (ora giustamente elevato a consigliere economico di Bergoglio!) e i suoi complici interni. Vedi ad esempio Anatoly Chubais che, preso con le mani nel sacco, è fuggito dalla Russia e si sarebbe rifugiato a Londra rifugio di Berezovsky e degli altri oligarchetti russi — i miliardari istantanei inventati - come fedele Quinta Colonna - dagli eredi degli avventurieri della Company per saccheggiare la Russia. https://astutenews.com/2022/04/as-new-purge-of-fifth-columnists-approaches-anatoly-chubais-jumps-ship/

https://bibliotecapleyades.net/sociopolitica2/sociopol_russia216.htm

E adesso sembra proprio che la Russia di Putin abbia conseguito una straordinaria (definitiva?) vittoria contro i tagliagole che l’hanno perseguitata per 500 anni.

E il resto del mondo? Avrà la volontà, la razionalità, la capacità morale di avvantaggiarsi di questa vittoria, che apre un barlume di speranza per tutta l’umanità’?

-VLV

https://en.m.wikipedia.org/

https://www.rt.com/russia/553155-uk-wont-get-russian-gas/

Il Regno Unito non avrà il gas russo

Mosca ha giustificato la mossa citando la pressione delle sanzioni di Londra su Mosca

Il Regno Unito non otterrà il gas russo. Il gigante energetico britannico Shell non sarà in grado di acquistare gas russo a causa delle sanzioni anti-Russia di Londra, ha detto sabato ai media Dmitry Peskov, l'addetto stampa del presidente russo Vladimir Putin. "Londra vuole essere il leader di tutto ciò che è antirusso. Vuole persino essere più avanti di Washington! Questo è il costo!" ha sottolineato il portavoce del Presidente Putin, Dmitry Peskov. Si riferiva al fatto che il Regno Unito è l'unico paese ad aver imposto sanzioni alla Gazprombank russa, attraverso la quale vengono effettuati i pagamenti per il gas naturale russo. La misura nega effettivamente alla Gran Bretagna la capacità di pagare la merce. Il 31 marzo, Putin ha firmato un decreto che richiede agli acquirenti di gas da "paesi ostili" di aprire conti speciali in rubli e valute estere con Gazprombank per pagare le forniture di gas. Essi trasferiranno fondi in valuta estera a Gazprombank, che comprerà rubli in borsa e li trasferirà sui conti in rubli degli acquirenti per effettuare i pagamenti ai fornitori della Russia.