Grande Reset
10 marzo 2022 L'impero Britannico alla conquista dell'Europa continentale. The Empire Strikes Back? (L'impero colpisce ancora)?
Ecco a cosa serviva L'AUKUS - vedi https://anti-empire.com/the-unintended-consequence-of-aukus-chirus/ Europei non fatevi irretire... Voi siete l'obiettivo della "Reconquista"!
La HMS Prince of Wales si dirige in Norvegia come nave ammiraglia della Forza di Risposta della NATO La HMS Prince of Wales sarà anche responsabile della guida della Maritime High Readiness Force della NATO. La Royal Navy è tornata, ed è pronta a difendere l'Europa. Lunedì, la HMS Prince of Wales, la più grande nave da guerra del Regno Unito, è partita da Portsmouth e ha navigato oltre l'Isola di Wight per unirsi a una task force della NATO al largo della Norvegia. La portaerei della classe Queen Elizabeth assumerà il ruolo di nave comando nell'esercitazione Cold Response, un dispiegamento su larga scala guidato dalla Norvegia che coinvolgerà più di 35.000 truppe di ventotto nazioni. La HMS Prince of Wales sarà anche responsabile di guidare la Maritime High Readiness Force della NATO - un gruppo di lavoro internazionale formato per affrontare i grandi eventi globali - e la Royal Navy ha annunciato che l'esercizio mostrerà come una forza unificata potrebbe difendere la Norvegia e il fianco settentrionale dell'Europa.
La portaerei ha assunto il comando della NATO Response Force dalla Marine Nationale francese dal 1° gennaio. Come nave ammiraglia della task force marittima dell'alleanza, la nave dovrebbe essere dispiegata nelle acque dell'Artico, del Baltico e del Mediterraneo nel corso del prossimo anno.
Acque fredde (Cold waters) Il personale marittimo più anziano della Royal Navy è sulla portaerei, e questo include il comandante della United Kingdom Strike Force, che è guidato dal contrammiraglio Mike Utley. "La NATO è la pietra angolare della difesa del Regno Unito e il nostro impegno verso l'alleanza è assoluto", ha detto il RAdm. Utley, che guiderà la task force durante le esercitazioni. "È un privilegio essere il comandante della componente marittima del Regno Unito mentre partecipiamo a questa esercitazione guidata dalla Norvegia".
La portaerei della Royal Navy sarà a capo della potente task force marittima, che includerà aerei e forze di terra, tra cui i Royal Marines Commandos. La portaerei sarà protetta da un "anello d'acciaio" che la Royal Navy ha detto che sarà composto da navi da guerra, aerei, un sottomarino d'attacco a propulsione nucleare e una nave di rifornimento della Royal Fleet Auxiliary. Queste navi da guerra e aerei difenderanno la Prince of Wales contro le minacce sopra, sotto e sulle onde per tutto il suo dispiegamento nel nord. Operazioni in condizioni di freddo per una nuova guerra fredda Questa esercitazione segnerà la prima volta che una delle nuove portaerei di classe Queen Elizabeth della Royal Navy ha operato nell'Artico ed è una sfida che la compagnia della nave sta assaporando. "Non vedo l'ora di operare nel freddo estremo", ha detto l'aviere capo (Aircraft Handler) Josh Thomason. "Siamo preparati come squadra ad operare con diversi velivoli in queste dure condizioni e non vediamo l'ora di affrontare le sfide che questo porterà". Il dispiegamento è iniziato meno di due settimane dopo che la Russia ha lanciato la sua invasione non provocata dell'Ucraina, e la NATO si è già trovata in una nuova "guerra fredda" de facto, che potrebbe richiedere una maggiore presenza nell'Artico, compresi i mari di Barents. Tuttavia, l'equipaggio è all'altezza del compito. "È un motivo di orgoglio per tutti i nostri marinai lavorare con lo staff della NATO sotto il contrammiraglio Utley come NATO Command Ship", ha detto il comandante della HMS Prince of Wales, il capitano Steve Higham. "Mentre navighiamo per incontrarci con altre unità della NATO che partecipano a Cold Response in Norvegia, la squadra della HMS Prince of Wales è pronta a consegnare come nave di comando per la NATO negli ambienti più difficili". L'operazione Cold Response durerà fino all'inizio di aprile.
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