Cattolicesimo
17 giugno 2021

Tre quarti dei cattolici che vanno in chiesa affermano che i politici che sostengono l'aborto non dovrebbero ricevere la comunione

Tre quarti dei cattolici che vanno in chiesa affermano che i politici che sostengono l'aborto non dovrebbero ricevere la comunione


 

Circa tre quarti dei cattolici che frequentano regolarmente la messa credono che i funzionari pubblici che si oppongono all'insegnamento della chiesa non dovrebbero ricevere la comunione, secondo un sondaggio pubblicato martedì 15 giugno. Il settantaquattro percento dei cattolici americani che frequentano la chiesa credono che funzionari come il presidente Joe Biden che contrastano l'insegnamento della chiesa sull'aborto e altri argomenti chiave non dovrebbero ricevere la Comunione, mentre l'83% crede che tali funzionari creino confusione e disunione, secondo un sondaggio di CatholicVote.


La grande maggioranza dei cattolici praticanti ha anche convenuto che i politici che si identificano come cattolici ma sostengono politiche in opposizione alla chiesa sono "ipocriti".


I politici cattolici che sostengono politiche considerate” gravemente immorali “creano confusione e discordia tra i credenti”, ha affermato il presidente di CatholicVote Brian Burch in una nota.


La preoccupazione dei cattolici per il disprezzo dell'insegnamento sociale cattolico da parte dei leader pubblici riguarda meno la politica e più l'integrità della fede, insieme alla riverenza e al rispetto dovuti alla Santa Eucaristia.

"Questi dati del sondaggio dovrebbero rafforzare la fiducia dei vescovi cattolici mentre si preparano a discutere su come recuperare la comprensione della bellezza e della ricchezza del sacramento - tra tutti i cattolici", ha affermato. "I dati sono molto chiari: i Vescovi hanno l'obbligo di agire".


Questa settimana, la Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti (USCCB) dovrebbe chiarire la sua politica sulla possibilità o meno di negare la Comunione ai politici che contraddicono l'insegnamento della Chiesa durante la sua Assemblea Generale di primavera. L'USCCB ha precedentemente dichiarato che i cattolici che rifiutano consapevolmente l'insegnamento della Chiesa nella loro vita personale o professionale dovrebbero astenersi dalla Comunione, secondo The Pillar. In vista dell'assemblea, il Vaticano ha esortato privatamente i vescovi americani a non attuare una politica che aprirebbe la porta a negare ai funzionari pubblici e ai leader eletti l'accesso alla Comunione, una parte centrale della fede cattolica, secondo un rapporto anonimo del New York Times . Ma un alto leader vaticano ha inviato una lettera all'USCCB a maggio, esortando alla cautela sul tema della negazione della Comunione ai politici, secondo quanto riportato dal National Catholic Reporter (NCR). Nonostante gli avvertimenti riportati dal Vaticano, il presidente dell'USCCB, l'arcivescovo José Gomez di Los Angeles, è rimasto fermo e ha deciso di non rinviare la discussione questa settimana, secondo l'NCR.

Mi unisco ad altri vescovi nell'esprimere il nostro sgomento per il sostegno aggressivo del presidente Biden all'aborto mentre ostentatamente proclama di essere un cattolico devoto”, ha twittato a febbraio il vescovo Joseph Strickland, della città di Tyler, nel Texas. Lui è un sostenitore della negazione della Comunione ai politici che si oppongono all’insegnamento della Chiesa . “Un cattolico devoto non sostiene un'agenda contro la vita. Prego che il suo cuore di pietra si converta”.



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