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Klaus Scwab vuole combattere la libertà di espressione a livello globale



05 luglio 2021
Klaus Scwab vuole combattere la libertà di espressione a livello globale

Klaus Schwab, il notorio ideatore del golpe mondiale conosciuto come Grande Rest, è molto preoccupato. Nonostante la ferocia della censura organizzata dai grandi oligarchi mondialisti usando Big Tech e Big Media, la reazione popolare contro il Grande Reset non ha fatto che crescere.


di Umberto Pascali



Ora tale controffesiva popolare ha raggiunto un punto critico. Schwab e gli altri compari del Forum economico di Davos, hanno perso ogni credibilità. La gente, la gente normale, vede sempre più chiaramente la connessione tra la strategia del Grande Reset e l'uso dittatoriale della cosiddetta "emergenza Covid". Proprio come Schwab aveva sottolineato. Per lui, il Covid è l'evento utilissimo che avrebbe costretto il mondo sotto la mannaia del Grande Reset.

Schwab & Company (nel "company" bisogna mettere in prima fila i suoi complici più prominenti: Lynn Forester Rothschild, Bergoglio, Soros...).


Preccupa molto Schwab, il ritorno trionfale sulla scena politica di Donald Trump. Tutti i sabotaggi, minacce pseudo - legaliste e illegali, le persecuzione e il tentativo di screditare il sempre più imponente Movimento di Trump - tutto questo non è riuscito a fermare la crescita di questo movimento.


Al contrario, il momento adesso ha consolidato il suo controllo del Partito Repubblicano USA e sta attirando a velocità crescente ex votanti del Partito Democratico, indipendenti, e persone finora totalmente disinteressate alla politica.

Ed ecco il lancio (annunciato il 29 giugno dai Davos-isti) della Global Coalition for Digital Safety - Coalizione Globale per la Sicurezza Digitale. Con i potenti mezzi finanziari, mediatici e spionistici a disposizione, il bersaglio sono ora la Disinformazione sanitaria (Health Misinformation), e il Contenuto Estremista e Terroristico Violento (violent extremist and terrorist content). Si tratta di slogan calunniatori per indicare l'opposizione di massa al progetto del Grande Reset Globale.


Da notare, particolare disgustoso, Il Forum di Davos (secondo la tattica di accusare i propri avversari dei suoi atti) ha la furbizia luciferina di aggiungere ai suoi bersagli, lo "sfruttamento sessuale dei bambini", che dalla New Age in poi, le cricche globaliste non hanno fatto che favorire, fino agli eccessi inaccettabili delle teorie del Gender e le torture fisiche e i lavaggio del cervello ad esse legato.

La Coalizione Globale per la Censura - vedi sotto - (Global Coalition for Digital Safety) è l'ulltimo atto della campagna per la dittatura mondiale, perseguita dagli oligarchi globalisti, ma allo stesso tempo è un segno della fragilità di questo mostruoso apparato di razzisti, tanatologi e genocidi.


Si sono scoperti! Quanto tempo ci vorrà per la gente, la gente normale, di vedere cosa si nasconde dietro questa rivoltante Coalizione Globale per l'eliminazione della Libertà di espressione? Non ci e' voluto poi cosi' tanto per capire cosa realmente fosse il Grande Reset di Schwab, Soros, Rothschild e Bergoglio....



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