22 giugno 2021 Minacce contro Carlo Maria Viganò. Da chi e perché
Questo articolo è stato scritto a caldo ieri subito dopo la pubblicazione dell'articolo di De Mattei contro Mons. Carlo Maria Viganò. Questa mattina abbiamo letto la concisa e magistrale risposta di Mons. Viganò a De Mattei che ci ha dato ancor più fiducia nella capacità delle forze della Chiesa di reagire agli attacchi, dall'esterno e dall'interno, dei suoi nemici, fidenti nelle parole del Maestro
NON PREVALEBUNT.
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Minacce
contro Carlo Maria Viganò. Da chi e perché
A
proposito dell'inqualificabile articolo di Roberto de Mattei, “Caso
Viganò: l’arcivescovo e il suo doppio”
Ma
allora l'oligarchia è veramente terrorizzata?
Vergognose
minacce, velenose menzogne e gesuitiche blandizie per discreditare e
fermare l'arcivescovo Carlo Maria Viganò. Invano!
L'umile
e coraggiosa opera di Monsignor Viganò rianima la Chiesa Militante.
Potrebbe rompere i giochi di potere già orchestrati per il prossimo
conclave. Quando l'oligarchia pagano-globalista pensava di aver
raggiunto il potere inattacabile, ecco che un elemento di realtà
entra in campo. E attrae, rassicura, ri-moralizza, la popolazione
oppressa da infinite angherie e feroci tentativi di lavaggio di
cervello di massa. Perciò deve essere fermato.
Ogni
tentativo di calunnia e discredito fatto finora, non solo è
fallito, ma ha accresciuto massicciamente il sostegno per Viganò.
Ora, invece di aver convinto la gente a sostenere il Grande Reset
genocida nazistoide sponsorizzato da Klaus Schwab, Lynn Forester
Rothschild e Bergoglio, Mons. Viganò esorta ad un vero grande
risveglio delle anime e delle menti.
Perciò
arriva l'ordine di tentare tutto il possibile e l'impossibile per
screditare Monsignor Viganò. E in questa atmosfera di paura,
invidia e rabbia luciferina di quelle che pretendono di essere le
intoccabili elite mondialoidi, chi si fa avanti per un'aggressione
disgustosa contro Viganò? Beh, è il Prof Roberto de Mattei.
L'esimio
professore ha evidentemente abbandonato non solo la decenza ma il
senso della realtà. Non potendo attaccare Viganò per il contenuto
dei suoi discorsi e dei suoi scritti, per il suo carattere, per il
suo coraggio, che fa? Decide che Viganò non esiste! E si illude
che, spargendo questa calunnia demenziale, Viganò sarà isolato.
Si,
proprio così. De Mattei spiega che il Viganò che ha ottenuto il
consenso e l'affetto dei fedeli praticamente in tutti i continenti,
è un “doppio”, un sosia.
Da
qui, l'ultimatum farneticante a Viganò che coraggiosamente
fronteggia le forze terrene e preternaturali più potenti al
momento, rischiando grosso in ogni momento e perciò
evitando
troppe presenze in pubblico: Devi uscire all'aperto! Devi abiurare!
Devi ammettere che tutto quello che hai detto dal maggio 2020 non lo
hai detto tu ma un tuo doppio. Se non lo farai, questa sarà
la
prova che tu non sei tu.
Una
linea spregevole e spietata su cui De Mattei persevera con gesuitico
cinismo. Certo è che, nonostante l'astio sulfureo contro Viganò, è
difficile trovare il modo per dubitare (come potrebbe pensare
qualcuno che ha conosciuto il De Mattei di un tempo) che lo scritto
di De Mattei sia opera di un “doppio” di De Mattei. Un
suggeritore, conoscitore del mondo dell'informazione, qualcuno che
abbia come compito quello di proteggere i signori del Nuovo Ordine
Mondiale.
Ma,
no! È proprio de Mattei! Anche se, a partire dal 2020, si tratta di
un De Mattei precipitato
evidentemente
in un baratro intellettuale, in un cupio
dissolvi
morale
che lo rende ossessionato dalla necessità di fare il gioco
dell'oligarchia globalista, dei signori del Grande Reset e del Nuovo
Ordine Mondiale. Perché? Cosa è successo al Prof De Mattei? Quali
ambienti, circoli, gironi egli rappresenta oggi?
Importante
notare la data in cui, secondo De Mattei, Viganò si è sdoppiato.
È un giorno preciso. L'8 maggio 2020!
Cosa
è successo in quel fatidico giorno? Viganò ha rigettato i principi
cristiani? Ha incitato a smantellare le basi del cattolicesimo? Ha
spinto i suoi seguaci a continuare sulla strada di aborto,
eutanasia, transgenderismo, transumanesimo, culti pagani tipo
Pachamama, abbraccio per il Grande Reset di Klaus Schwab, per il
Capitalismo inclusivo di Lynn Forester Rothschild, et cetera...?
No!
Quello sarebbe chiaramente il caso di Bergoglio. Ma no! Il crimine
di Viganò è di aver denunciato il “Nuovo Ordine Mondiale”.
Perciò, spiega ansimante De Mattei, dobbiamo credere che non può
essere stato Viganò a fare questo atto orrendo.
Citiamo
dall'articolo auto-incriminante di De Mattei:
"...Nel
2020, l’anno della pandemia, qualcosa
inaspettatamente cambiò
e un nuovo mons. Viganò si affacciò alla ribalta. Quando parliamo
di un “nuovo” mons. Viganò non ci riferiamo naturalmente alla
sua persona privata, ma alla sua identità pubblica, quale appare
dalla profluvie di discorsi che iniziò a pubblicare a partire
dall’appello
contro il “Nuovo Ordine Mondiale” dell’8 maggio 2020.
...
Nelle
dichiarazioni sempre più numerose da lui pubblicate il tono divenne
ampolloso e sarcastico e i temi si allargarono ai campi teologico e
liturgico, nei quali egli aveva sempre dichiarato di non avere
competenza, fino a spingersi a considerazioni di geopolitica e
filosofia della storia, estranee al suo modo di pensare e di
esprimersi.
Due
temi cari ai tradizionalisti,
quali
la liturgia e il Concilio Vaticano II, divennero il suo cavallo di
battaglia,
in un quadro di filosofia della storia dominato dall’idea di un
“gran reset”, che attraverso la dittatura sanitaria e la
vaccinazione di massa avrebbe portato allo sterminio dell’umanità.
Papa Francesco, generalmente indicato come “Bergoglio” sarebbe
uno degli artefici di questo piano.
A
chi meglio lo conosceva, o a chi con maggior attenzione aveva
seguito i suoi interventi, apparvero immediatamente chiare le
divergenze tra le dichiarazioni di mons. Viganò del 2020-2021 e
quelle del 2018-2019. Una domanda si impone con forza sempre
maggiore:
è veramente l’arcivescovo Viganò l’autore degli scritti
dell’ultimo anno?..."
Insomma,
come si permette Viganò di attaccare il Nuovo Ordine Mondiale, il
Grande Reset, di seminare dubbi sulla “religione del Covid” (su
cui solo adesso anche i grandi media cominciano a riportare prove
fattuali che confermano quello che Viganò dice da tempo)? Come si
permette l'arcivescovo Viganò di insultare i Padroni del Mondo e i
loro piani?
Come
si permette Mons. Viganò di attaccare apertamente i vaccini, per i
quali De Mattei ha scritto un libro nel quale ne approva la liceità
nonostante la linea dei feti abortiti coi quali sono fatto
i
vaccini?
Ma
perché questa parossistica, imbarazzante difesa dei mondialisti
pagani da parte di un intellettuale che si dice cattolico? De Mattei
cerca maldestramente (e con oceanica arroganza) di spiegare il
“contesto geopolitico”: Nonostante il sostegno sviscerato,
sguaiato, volgare dei Padroni del Mondo per Bergoglio, i fedeli si
stanno allontanando da lui. Lo riconoscono per quello che è. La
carta Bergoglio per distruggere la Chiesa dall'interno sta fallendo.
C'è
qualcosa altro nella Chiesa oltre agli ordini di scuderia dei
corrotti burocrati selezionati da Bergoglio. Qualcun'altro è al
timone, oltre alla Lavander Mafia. Come non ricordare il piano del
gruppo Clinton per una Catholic Spring, una Primavera Cattolica che
avrebbe dovuto portare alla “modernizzazione” della Chiesa
secondo quelle che poi sono state le regole ferree del Grande Reset
post cristiano .
Quindi,
i grandi controllori si accorgono di non controllare più così
tanto. Spiega De Mattei, dobbiamo preparare il dopo Bergoglio. E
tutto sarebbe sotto controllo, eccetto questo Viganò. Lui sfascia
tutti i piani.
“Il
pontificato di papa Francesco volge al tramonto, come ormai molti
ammettono, ma un tramonto può essere burrascoso e nessuno sa quanto
profonda sarà la notte che ad esso seguirà prima che finalmente
sorga l’alba.
La
rinuncia all’arcidiocesi Monaco di Baviera da parte del cardinale
Marx è uno dei segni della tempesta che si addensa, ma esiste
un’altra nube minacciosa, tanto più inquietante in quanto portata
non dal vento del progressismo, ma dal vento del cosiddetto
tradizionalismo. La nube ha la figura, se non l’identità di un
illustre prelato: mons. Carlo Maria Viganò, arcivescovo titolare di
Ulpiana ed ex-nunzio apostolico negli Stati Uniti. Che cosa sta
accadendo dunque?…”
Insomma,
De Mattei o i suoi speech writers/ispiratori, confessano: Viganò ha
un prestigio senza precedenti, i potenti bergogliani sono in caduta
libera. Il pericolo, quindi, è che la Chiesa ritorni al
proprio
ruolo universale di Chiesa Cattolica.
Un attacco del genere al Nuovo Ordine Mondiale? È folle! Minaccia De
Mattei. Uomo avvisato...:
“P.
S. Mons. Carlo Maria Viganò è
stato già privatamente avvertito,
da più persone, dell’esistenza di questo problema, da oltre un
anno a questa parte”.
Infine,
e questo è forse ancor più nauseante, le blandizie.
“...Un
chiarimento è necessario per il bene della Chiesa e delle anime che
hanno in mons. Carlo Maria Viganò un punto di riferimento, ma anche
nell’interesse dell’Arcivescovo che tanto bene ha servito la
Chiesa e può ancora continuare a servirla”.
Ma
Viganò, non capisci, se ti adegui ai giochi dei potenti, c'è un bel
posto per te. Non si accorge l'esimio professore di quanto è
patetico quest'appello venale fatto ad un uomo, come Viganò
che
ha rischiato tutto, veramente tutto per fedeltà alla Verità, alla
Chiesa?
La
Primavera
Cattolica
del gruppo Clinton:
https://wikileaks.org/podesta-
Re:
opening for a Catholic Spring? just musing
From:john.podesta@gmail.com
To: sandynewman@gmail.com
CC: tara.mcguinness@gmail.com
Date: 2012-02-11 11:45 Subject: Re: opening for a Catholic Spring?
just musing
We
created Catholics in Alliance for the Common Good to organize for a
moment like this. But I think it lacks the leadership to do so now.
Likewise Catholics United. Like most Spring movements, I think this
one will have to be bottom up. I’ll discuss with Tara. Kathleen
Kennedy Townsend is the other person to consult.
On
2/10/12, Sandy Newman <sandynewman@gmail.com>
wrote: > Hi, John,
This
whole controversy with the bishops opposing contraceptive coverage
even > though 98% of Catholic women (and their conjugal partners)
have used > contraception has me thinking . . . There needs to be
a Catholic Spring, in > which Catholics themselves demand the end
of a middle ages dictatorship and > the beginning of a little
democracy and respect for gender equality in the > Catholic
church. Is contraceptive coverage an issue around which that could >
happen[?] The Bishops will undoubtedly continue the fight. Does the
Catholic > Hospital Association support of the Administration’s
new policy, together > with “the 98%” create an opportunity?
Of
course, this idea may just reveal my total lack of understanding of
the > Catholic church, the economic power it can bring to bear
against nuns and > priests who count on it for their maintenance,
etc. Even if the idea isn’t > crazy, I don’t qualify to be
involved, and I have not thought at all about > how one would
“plant the seeds of revolution,” or who would plant them. >
Just wondering . . .
Da
una lettera di cattolici americani all'appena eletto Presidente
Donald Trump, il 20 gennaio 2027
- To
what end was the National Security Agency monitoring the conclave
that elected Pope Francis? [6]
- What other
covert operations were carried out by US government operatives
concerning the resignation of Pope Benedict or the conclave that
elected Pope Francis?
- Did US government
operatives have contact with the “Cardinal Danneels Mafia”?
[7]
- International monetary transactions
with the Vatican were suspended during the last few days prior to
the resignation of Pope Benedict. Were any U.S. Government
agencies involved in this? [8]
- Why were
international monetary transactions resumed on February 12, 2013,
the day after Benedict XVI announced his resignation? Was this pure
coincidence? [9]
- What actions, if any, were
actually taken by John Podesta, Hillary Clinton, and others tied to
the Obama administration who were involved in the discussion
proposing the fomenting of a “Catholic Spring”?
-
What was the purpose and nature of the secret meeting between Vice
President Joseph Biden and Pope Benedict XVI at the Vatican on or
about June 3, 2011?
- What roles
were played by George Soros and other international financiers who
may be currently residing in United States territory? [10]
Il
link all’articolo di Roberto De Mattei
https://www.corrispondenzaromana.it/caso-vigano-larcivescovo-e-il-suo-doppio/
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