Entrambi sconfitti
La
strega del Deep State - Liz Cheney - è
stata finalmente cacciata dalla poltrona di Numero 3 dei repubblicani
alla camera.
La
dichiarazione di Trump: Liz Cheney è
un orrendo essere umano, l’influenza dei guerrafondai Bush-isti nel
partito repubblicano è
finita.
Finalmente
si vedono i primi segni della distruzione della macchina politica
della famiglia Bush.
I
parlamentari repubblicani hanno alla fine trovato il coraggio di
resistere ai ricatti del Complesso Militare Industriale e dello Stato
Profondo. Hanno votato dopo mesi di travaglio interiore e crisi
esistenziale per schiodare Liz Cheney (bossetta della banda anti
Trump e figlia del famigerato guerrafondaio Dick Cheney) dalla
poltrona di numero 3 del gruppo repubblicano alla camera.
La
paura dei forconi della base repubblicana contro il gruppo di
infiltrati neo-con
ha soverchiato gli allettamenti finanziari e i ricatti delle lobby, e
così i deputati repubblicani hanno votato per estromettere Liz
Cheney dalla leadership repubblicana.
È
quasi incredibile che ci sia voluto così tanto tempo - da gennaio ad
oggi - per prendere una decisione che gli elettori repubblicani
avevano preso già
da
molto
tempo.
Ma, allo stesso tempo, questa “incredibile” situazione dimostra
due cose:
1)
la forza di
controllo (corruzione & ricatti) del Deep State sui parlamentari
di entrambi
i partiti americani, specie su quello Repubblicano, dominato
dal retaggio della famiglia Bush e dagli atti inconfessabili commessi
durante gli anni delle guerre dei Bush e della loro anima dannata,
Dick Cheney.
2)
la forza del movimento di Donald Trump che, sotto un attacco
martellante fino alla soglia di uno stato di polizia, non ha fatto
altro che crescere in numero e intelligenza politica.
La
vera rivoluzione di paradigma mentale tra la popolazione americana è
avvenuta dopo gennaio, dopo l’installazione del fantoccio Biden e
lo scatenamento disperato e sanguinario delle agenzie, dei media, del
terrorismo Covidista contro la popolazione americana che ha sostenuto
e sostiene Trump.
Ora
si è
arrivati allo zoccolo duro degli strumenti del Deep State. Non
semplicemente gli ovvi servitorelli democratici, ma la potentissima
banda politico criminale associata alla famiglia Bush che non ha
fatto che ingigantirsi fin da quando gli fu promesso di prendere il
posto di “famiglia reale” americana dopo gli assassini dei
Kennedy.
L’offensiva
più impegnativa per Trump è
stata quella contro la famiglia Bush che è
quella che ha prodotto per secrezione le sottofamiglie dei Clinton e
degli Obama.
Non
è
mai stato uno scontro tra partiti, o anche tra “destra” e
“sinistra”. È
stato ed è
uno scontro tra l’oligarchia mondialista che crea e usa strumenti
politici a 360 gradi, e la tendenza pro sovranità e interessi
nazionali. E questo avviene non solo in USA ma praticamente in tutto
il mondo.
Questa
oligarchia sta tentando in tutti i modi di impedire ai popoli del
mondo di vedere quale è
il vero campo di battaglia. E quindi di partecipare alla battaglia in
difesa dei propri interessi e delle proprie aspirazioni. Se i popoli
“vedessero” sarebbe veramente la fine per l’infima microscopica
minoranza degli oligarchi Luciferini.
La
cacciata di Liz Cheney può sembrare un passo minimo, dovuto... ma in
realtà - considerando il campo di battaglia e il peso reale delle
forze in gioco - è
una grossa vittoria. Una vittoria che renderà possibili - ci si
aspetta, a ritmo accelerato - molte altre vittorie. Le parole di
Trump (vedi sotto), contro cui il Deep state ha usato/esaurito tutti
i suoi strali, sono molto indicative.
Dichiarazione
di Donald J. Trump, 45° presidente degli Stati Uniti d'America
05/12/21
Liz
Cheney è un essere umano amaro e orribile. L'ho osservata ieri
e mi sono reso conto di quanto sia negativa per il Partito
Repubblicano. Non ha personalità o niente di buono che abbia a che
fare con la politica o con il nostro Paese. È un elemento di
propaganda per i democratici, sia che questo significhi il confine,
le lunghe
file davanti ai distributori
di
benzina,
l'inflazione o la distruzione della nostra economia. È una
guerrafondaia la cui famiglia ci ha stupidamente spinti nell'infinito
disastro del Medio Oriente, prosciugando le nostre ricchezze e
impoverendo il nostro grande esercito, la peggiore decisione nella
storia del nostro Paese. Non vedo l'ora di vederla presto come
collaboratore a pagamento su CNN
o MSDNC